Luoghi di culto

Si, si, signora mia, proprio qui vicino a casa nostra! Che brutta gente… anche un sacco di stranieri. Vestiti tutti strani: con quelle sciarpe e quei cappelli. Che poi, al di là di quel che fan là dentro, fuori è tutto un commercio: baracchini per mangiare schifezze, bancarelle di carabattole. Con i pullman, arrivano, altro che. Che poi io, quando parlano, non capisco niente. E se i miei bambini si ritrovano soli in mezzo a quella gente?

Capita, ad abitare vicino allo stadio…

Le donne del Nordest

Ho sempre subito il fascino delle donne del Nordest (e, con mia moglie, forse ho un po’ esagerato ad andare a Nord e a Est…). Nel mio immaginario sono donne decise, energiche, con le maniche rimboccate e il passo lungo, con i tratti duri e la erre morbida. E naturalmente belle (insomma, cosa pretendete: nell’immaginario degli uomini le donne sono sempre belle), belle di una bellezza naturale, portata con nonchalance un po’ nobile e un po’ contadina. L’immagine della Moretti che esce da questa intervista è un duro colpo a questo mito, ma confidiamo che i giornalisti, malevoli, abbiano voluto raggirarci con domande insidiose e un montaggio ingeneroso. E confidiamo, soprattutto e sempre, nelle donne del Nordest.

Litanie Mattutine

Cinque. Sono cinque: uno è lungo. Ora sei: uno lungo, uno macchia. Buongiorno signora. Sono sette: uno è lungo, uno macchia, un ristretto in tazza fredda. Ciao Amore. Un cappuccio. Sono otto: uno è lungo, uno macchia, un ristretto in tazza fredda, un cappuccio. Ecco il lungo, normale, normale, macchiato. Buona giornata. Sono quattro: uno è lungo in tazza grande. Sono cinque, uno è lungo in tazza grande, uno dec. Cazzo come piove. Ops, mi scusi signora. Sei, sono sei. Uno è lungo in tazza grande, uno dec…

Gente da Badile

Oggi diluvia, come vent’anni fa, quando le province di Cuneo, Torino, Asti e Alessandria furono colpite da una tremenda alluvione (con l’esondazione del Po, del Tanaro e di molti loro affluenti) che causò 70 vittime e 2.226 sfollati. Ancora oggi vediamo quotidianamente le conseguenze di anni di gestione scellerata del territorio, forse il bene più prezioso della nostra nazione. E non bastano (anche se aiutano) gli stivali e i badili di qualche giovane volenteroso.

Il Mito e il Coglione

Originariamente pubblicato su Il Calibro. Anche quest’anno, come ogni anno, MITO SettembreMusica accompagna il Paolone nel duro rientro dalle vacanze. E, come ogni anno, si merita un post (quasi) in esclusiva. Il festival, diretto da Enzo Restagno e nato nel 2007 – grazie al gemellaggio culturale tra Milano e Torino – come estensione del trentennale festival torinese Settembre Musica, […]

Novecentosessantanove caratteri al minuto

Originariamente pubblicato su Il Calibro. Novecentosessantanove caratteri al minuto: tanti ne sa digitare tal Carlo da Vicenza, campione mondiale di scrittura su tastiera 2014; ma saprà cosa scrivere? Stamattina, sulla porta, mia figlia guarda il fratellino pronto ad uscire ed esclama: “Sei un gallo!”. Lei intendeva l’espressione in senso letterale, giacché il Michele, fresco di parrucchiere […]

Un’epifania all’Epifania: l’ebrezza del non possesso

Originariamente pubblicato su Il Calibro. Per esempio. Per ragioni che qualunque padre-di-famiglia libero-professionista con-suoceri-lontani (ce ne saranno altri, no?) può facilmente immaginare, le mie vacanze estive sono state poco riposanti e ancor meno propizie a un seren o rapporto di coppia. Ricorrendo però quest’anno i dieci anni del nostro matrimonio, i miei genitori hanno deciso […]

Architetture necessarie

Il progetto in Lombardia in tempo di crisi Pare spontaneo associare l’architettura di qualità ai momenti di espansione, di crescita o di rinascita di un paese o di una regione: la mia generazione di architetti è cresciuta, per esempio, studiando l’architettura germogliata in Spagna e Portogallo nella rinascita seguita alla caduta delle dittature. Più difficile […]

La signora Giuliana e il multitasking

Originariamente pubblicato su Il Calibro. Proprio quello che avevo bisogno! esclamava, sinceramente stupita, mia nonna quando, spacchettando il regalo ricevuto, trovava ciò che ti aveva chiesto di regalarle: la sua generazione, nata in un mondo ancora contadino e passata attraverso due guerre, era intrisa di un morigeratezza che oggi faremmo fatica a praticare. La società consumistica che […]

Il bicchiere mezzo pieno

Originariamente ospitato dalla Newsletter di Confcooperative – Federabitazione Lombardia. A partire dal suo intervento al Center for American Progress nel gennaio del 2012, Alan Krueger, allora presidente del Council of Economic Advisers del Presidente Obama, ha presentato in più occasioni la sua teoria sulla Curva del Grande Gatsby. Un grafico, in particolare, è da allora diventato […]

La canzone del Presidente

Originariamente pubblicato su Il Calibro. L’undici settembre millenovecentosettantrè non ero ancora nato. Non ho visto, quindi, allora, le immagini degli Hawker Hunter che bombardano il Palacio de La Moneda, non ho sentito il dottor Salvador Guillermo Allende Gossens che, chiuso nel palazzo sotto alle bombe, declamava su Radio Magallanes il suo ultimo, bellissimo discorso. Non ho sentito il lamento […]

La luna sul villaggio

Originariamente pubblicato su Il Calibro. La luna splende, grandissima, sul villaggio stasera. Dudù pizzica con maestria le tre corde del suo xalam. Dudù è un griot, un cantastorie, discendente di una famiglia di griot. Dudù, come i suoi avi, pizzicando le tre corde del suo xalam, tramanda le storie del suo popolo. Gli anziani, seduti […]

Per un pugno di granturco

Originariamente pubblicato su Il Calibro. È difficile, in un momento come questo, mettersi a scrivere uno di quei bei post inutili e leggeri che caratterizzano il Paolone. La situazione mondiale è oltremodo preoccupante e il nostro paese (e, in particolare, la sua classe politica) sembra determinato a dimostrare al mondo intero che davvero non c’è […]

Un Paolone di questo Calibro

Con il post che trovate qui sotto, il Paolone del Lunedì si è ufficialmente trasferito su Il Calibro: sperando che vorrete seguirmi in quest’avventura, vi aspetto su ilcalibro.com! Esibire alcuni cedimenti verso le forme dialettali è sempre stato un vezzo del nostro lessico famigliare. I pantaloni che diventano braghe, per esempio, o le cose un […]

Un sogno meticcio

Da giovane, ero un fondamentalista della multiculturalità (per quanto possa essere fondamentalista una persona pigra come me). Voi potete capirmi: da lombardo al 100% bisognava pur trovare delle distrazioni. Perché io, di mio, ho al massimo un centinaio di chilometri in linea d’aria (ho appena controllato su Google maps…) tra il paesino del mio avo […]

Il Moralista 2.0™

Avete notato anche voi che una nuova tipologia di molestatore si aggira per le strade e nella rete? Più temibile delle chiacchiere serali di una beghina e più inopportuno di un testimone di Geova al sabato mattina, più fastidioso di un prurito persistente e più pedante di un secchione adolescente, può nascondersi in ogni dove […]

Il senso del ridicolo

Rassicurato dal ritorno al governo della Democrazia Cristiana, il senatore della Repubblica Giulio Andreotti abbandona sereno questa valle di lacrime. Contro ogni previsione, è morto democristiano.   Patrice Leconte, regista francese non dei più noti (autore del bellissimo Il marito della parrucchiera, con una sempre sensuale Anna Galiena), raccontava in Ridicule le vicende del marchese […]

Inizia a scrivere il termine ricerca qua sopra e premi invio per iniziare la ricerca. Premi ESC per annullare.

Torna in alto