Diciamocela tutta: il Paolone è un blog un po’ buonista. Rovista nelle memorabilia di una generazione dal passato dubbio e prospetta futuri radiosi. Sarà l’ottimismo fondativo del suo autore (e qui potremmo tirare fuori Hans Kung, ma forse è meglio di no), sarà la sua taciuta vena populista, sarà il piacere di piacere, ma, non […]
C come Cambiare
Credo di aver già ampiamente chiarito, in vari e diversi post di questo blog, come io sia persona assai abitudinaria. Ma, diciamocelo, chi non lo è? Non sapremo mai se davvero gli abitanti di Königsberg regolassero gli orologi sulla quotidiana passeggiata di Kant ma, in ogni caso, non c’è nulla di male ad ancorare il […]
Ho scelto il momento sbagliato
Non c’è niente da dire, ho scelto il momento sbagliato per iniziare questo blog. Non so se avete presente Lloyd Bridges che, nei panni di Steve McCroskey, guarda in camera con sguardo allucinato e dice: “ho scelto la settimana sbagliata per smettere di…” (completare la frase con “fumare”, “bere”, “assumere tranquillanti”, “sniffare colla”). Sto parlando, […]
12 11 2011 21 43
Il 27 marzo 1994, dopo aver votato, siamo partiti. Eravamo in cinque, al primo anno di architettura e amici di quelle amicizie acerbe e entusiasmanti tipiche delle nuove fasi della vita. A bordo di una gloriosa Y10 bianca, abbiamo mosso alla volta della Toscana. Cinque giorni suppostamente culturali, ma principalmente alcolici e mangerecci, a spasso […]
Lettera ai miei figli
Avvertenza: il post qui sotto potrebbe contenere tracce di buonismo, patriottismo, speranza e altri buoni sentimenti. I lettori disillusi sono pregati astenersi dal proseguire. In caso di leggera ipersensibilità si consiglia di compensare con 10cc di Marcotravaglio o 25cc di Gianantoniostella. Lettera ai miei figli, Luisa e Michele.(e.p.c. a Pier Luigi Celli e suo figlio, […]
Ich bin ein Mailänder
Credo di avervi già raccontato come le vicende della vita mi abbiano portato a sposare un’austriaca, conosciuta in Svezia ma che parlava barese, eccetera, eccetera. Orbene, da quando ci frequentiamo, ho sviluppato un complesso e tormentato rapporto con il tedesco. Prima di tutto ho scoperto che è una lingua molto bella: ordinata, precisa, eppure ricca […]
È severamente vietato
Ho passato un bellissimo fine settimana e avrei molte cose di cui parlarvi, ma non posso. Purtroppo si tratta di materiale segretato. Esistono regole precise che mi impediscono di attingere alle esperienze e alle riflessioni dei giorni scorsi per usi esterni. Potremmo dire che è severamente vietato. A questo proposito, c’è una cosa che mi […]
L’Armando è tornato
L’armando è tornato. Eravamo tutti li, ad aspettarlo, e lui è tornato. Difficile raccontare, a chi non c’era, com’era Piazza Duomo ieri sera. Difficile raccontare senza cadere nella retorica. Difficile raccontare senza tradire lo spirito. Mentre musicisti e comici di epoche svariate si esibivano sul palco improvvisato, la piazza andava riempiendosi di un’umanità varia e […]
L’Armando in tivvù
Sapete una cosa strana? Ieri ho visto l’Armando in tivvù. Avete presente l’Armando, quel signore gentile che, a scapito di qualsiasi ragionevolezza di specie, è, con ogni evidenza, il papà della Pimpa? Beh, quel signore ieri sera era sulla tivvù nazionale. Era li seduto e sorrideva. Quel sorriso complice che fa sempre quando la Pimpa […]
Aldo dice ventisei per uno
Ecco, lo sapevo. Eppure mi ero ripromesso di non farlo: quando ho iniziato a scrivere questo blog, avevo deciso che mai avrei parlato di architettura e meno che mai di cose serie. Quantomeno apertamente. E poi ci sarebbe, in arretrato, la questione del figlio di Bin Laden. E quella della nostalgia. Ma la tentazione è […]